09 Ott Partito a Prato il secondo cantiere di efficientamento energetico aperto grazie al superbonus
Nei giorni scorsi, alla presenza dell’assessore all’Urbanistica Valerio Barberis, è stata posata la prima simbolica pietra dei lavori di efficientamento energetico di un condominio che si trova in Via S.Piero 58 a Prato, cogliendo i vantaggi offerti dai benefici fiscali super ecobonus 110%.
In realtà la “prima pietra” è il primo pannello isolante che costituisce il cappotto termico.
Grazie alla sinergia dell’amministrazione comunale con le categorie economiche del settore, promossa nell’ambito dei condomini sostenibili superbonus 110%, “la città di Prato si conferma all’avanguardia nel recepire le opportunità che lo Stato ha promosso per stimolare la ripartenza economica legata alla sostenibilità ambientale”. Queste le parole dell’assessore Barberis.
Il progetto è stato concepito per consentire agli abitanti del condominio di beneficiare di tutti gli interventi che la recente normativa prevede, ovvero, la sostituzione delle caldaie private con nuove a condensazione, la sostituzione degli infissi degli appartamenti e l’installazione di pannelli fotovoltaici, oltre ovviamente alla realizzazione del cappotto termico su tutto l’involucro dell’edificio.
Il risultato sarà un notevole risparmio energetico per scaldare e raffrescare gli ambienti, il benessere ambientale all’interno degli appartamenti e la valorizzazione patrimoniale ed estetica dell’intero palazzo.
Francesco Golin dello Studio Fincasa ha illustrato l’importanza del ruolo dell’amministratore di condominio nel fornire la corretta informazione ai proprietari degli immobili sulle procedure da adottare e nel coordinare le varie figure professionali (progettisti, tecnici, imprese, general contractor e istituti bancari) coinvolte nel progetto per l’ottenimento dei benefici fiscali.